Kuwait City, 1 apr 2010 – Il noto giornalista kuwaitiano Mohammed Abdel Qader al-Jassem è stato condannato da un tribunale di Kuwait City a sei mesi di carcere per aver diffamato il primo ministro, Sheikh Nasser Mohammed al-Ahmed al-Sabah. Al-Jassem, nel corso di un incontro pubblico, accusò al-Sabah di incapacità nel guidare il Paese e ne chiese le dimissioni, come ricorda il sito web di Reporter Sans Frontières (Rsf). ´E´ un verdetto politico´, ha dichiarato il giornalista a Rsf dopo la lettura della sentenza. La sentenza di primo grado è stata per il momento sospesa in attesa del giudizio della corte d´appello. Il giornalista è così tornato temporaneamente libero, pagando una cauzione di cinquemila dinari (13mila euro). Al-Jassem era già finito nei guai dal punto di vista giudiziario. Lo scorso anno, infatti, un tribunale lo aveva condannato a pagare settemila euro per un articolo comparso sul quotidiano ´Alam al-Youmon´ in cui accusava i media filogovernativi di alimentare le tensioni tra sciiti e sunniti nel Paese arabo. Il giornalista ha anche rivelato di aver ricevuto dieci giorni fa una lettera dal capo della sicurezza nazionale del Kuwait che lo invitava a lasciare il Paese. (adnkronos/aki)
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