Lagos, 26 apr 2010 – Due cronisti di una testata cristiana nigeriana ed il loro autista sono stati uccisi a colpi di machete alla periferia di Jos, capitale dello Stato di Plateau teatro da oltre un decennio di scontri interreligiosi. ´Sono stati uccisi con il machete in una zona a maggioranza musulmana, quindi possiamo dedurre che gli assassini siano musulmani´, ha detto Katdapba Gobum, presidente dell´Unione dei giornalisti dello Stato. I due uccisi sono Nathan Dabak, redattore capo aggiunto del bimensile Light Bearer, ed un reporter, Sunday Gyang Bwede, che si trovavano a bordo di una moto con il loro autista. Secondo il generale Donald Oji, portavoce delle truppe dislocate nella regione, i tre sono stati assassinati nel corso dei disordini scatenati da un gruppo di giovani per l´uccisione di un loro compagno. Gli scontri interreligiosi in Nigeria hanno una storia decennale: lo scorso marzo, i pastori nomadi di religione musulmana dell´etnia Fulani hanno lanciato un attacco contro i villaggi di Dogo Nahawa, Ratsat e Zot, poco lontano dalla capitale dello Stato, Jos, abitati in prevalenza da contadini di religione cristiana ed etnia Berom causando almeno 500 morti. (ansa/afp)