Roma, 10 mag 2010 – Il ddl intercettazioni e´ sulla dirittura d´arrivo e dovrebbe essere licenziato per l´Aula entro la fine della settimana, almeno secondo le previsioni del relatore Roberto Centaro. L´esponente del Pdl ha depositato venerdi´ scorso un ulteriore subemendamento sulla controversa questione delle registrazioni fraudolente. In esso viene specificato che non e´ perseguibile il giornalista professionista autore di una registrazione senza il consenso della persona interessata, purche´ venga utilizzata a fini di cronaca. Il subemendamento alleggerisce l´impianto iniziale del provvedimento che negava in radice la possibilita´ di carpire e diffondere registrazioni all´insaputa dell´interessato. Nella nuova versione, la norma consentirebbe a trasmissioni televisive come ´´Le Iene´´ e ´´Striscia la notizia´´ di continuare a utilizzare fuori onda e registrazioni video eseguite di nascosto, purche´ a realizzarle sia un giornalista professionista per fini di cronaca. Altro alleggerimento introdotta da Centaro riguarda la cosiddetta ´´norma D´Addario´´: la registrazione fraudolenta rimane perseguibile, e con pene che variano da 6 mesi a 4 anni, ma non piu´ d´ufficio bensi´ soltanto su querela di parte. Sempre domani, le Commissioni Giustizia e Affari costituzionali di Palazzo Madama hanno convocato i rispettivi uffici di presidenza, alle 11, e successivamente in seduta congiunta, alle 13,30, per incardinare il ddl anticorruzione, il cui esame dovrebbe pero´ iniziare una volta licenziato per l´Aula il ddl intercettazioni. Questo, dietro anche la sollecitazione del presidente del Senato Renato Schifani che ha raccomandato celerita´ alle due Commissioni. Dalla prossima settimana, invece, sara´ la commissione Affari Costituzionali, presieduta dal senatore Carlo Vizzini, ad accelerare sul ddl di riordino della polizia locale. Il provvedimento, fra i pochi di iniziativa parlamentare, ha avuto una gestazione piuttosto laboriosa visto che la Commissione Affari costituzionali se ne occupa da piu´ di un anno. Tanto tempo, pero´, non sembra trascorso invano se e´ vero che i due correlatori, Giuliano Barbolini per il Pd e Maurizio Saia per il Pdl sono riusciti a mettere insieme un testo unificato. ______________________________________________________________________INTERCETTAZIONI: ALFANO A CRONISTI, STUDIATE BENE IL DDL Il ministro della Giustizia Angelino Alfano ha invitato i cronisti a ´´studiare bene´´ il
disegno di legge sulle intercettazioni, replicando alle polemiche che hanno accompagnato in questi giorni il testo. Alfano, ad Agrigento per inaugurare la nuova caserma della Guardia di Finanza, rispondendo a un giornalista che esprimeva la preoccupazione – in caso di approvazione del Ddl – di non potere dare neppure la notizia dell´operazione odierna della Dia contro la camorra, ha osservato: ´´La domanda contiene un errore tecnico perche´ cosi´ non sarebbe. Basta studiare il disegno di legge attualmente giacente in commissione Giustizia al Senato per rendersene conto´´.(ansa)
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