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Libertà di informazione & Moda: Gattinoni fa sfilare modella con bavaglio sulla bocca. "Si può difendere la libertà anche con ago e filo"

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Roma, 12 lug – Gran ballo del mondo per Gattinoni, questa sera nel Casino dell´Aurora di Palazzo Pallavicini, inghirlandato dalla flowers designer dell´ambasciata americana a Roma. Un defile´ che chiude la giornata di moda di AltaRoma in bellezza, dopo aver ammirato le creazioni di alta moda da diva di Lorenza Riva, presentate alla vecchia maniera dallo stesso couturier, ognuna con numero e nome, in un grande albergo romano, gli abiti di lusso made in Libano di Tony Ward e le creazioni del napoletano Nino Lettieri, entrambe a S.Spirito in Sassia. Sono 500 gli ospiti di Gattinoni, tra i quali sembra abbia confermato anche la moglie del Presidente della Repubblica, Clio Napolitano, che ammireranno le ´It girls´ disegnate da Guillermo Mariotto. Lo stilista ha pensato alle sue giovani clienti internazionali, ragazze dell´hight society asiatiche, africane, orientali, che anche con l´abito in paillettes sfoggiano il velo arabo, se la loro religione lo richiede, purche´ fatto apposta per le loro mise chic. E tra i 42 abiti da ballo non mancano le ´Gattinonate´ che piacciono tanto anche allo stilista della maison, che dice ´´non toglietemi il gusto di comunicare con i vestiti´´. Il messaggio stavolta e´ nell´abito-stampa, ovvero quello da sposa bianco con impresse scritte da quotidiano, con tanto di velo. Inneggia alla liberta´ di stampa soprattutto per via del bavaglio messo sulla bocca della modella, che al dito sfoggia un anello-simbolico con metro da sarto allungabile, realizzato da Gianni De Benedittis per Futuro remoto, in oro e pave´ di cinque carati di brillanti. Sono sempre di Futuro Remoto il gioiello ´Scrittura libera´, altra provocazione almeno nel nome, che parte dalle orecchie come un orecchino, ma si collega con una catena al cuore diventando spilla e poi alla mano trasformandosi in anello. E poi gli anelli portarossetto, in oro e 3 carati di brillanti, le collane di perle di Tahiti grosse come nocciole, quelle con centrali di ametista da 50 carati. Le It girls di Gattinoni indossano 42 capi. Sulle gambe portano calze-tatuaggio con disegni tatoo all´henne´. Sul capo cappelli realizzati da Velia, antica modisteria romana, su fogge ispirate ai diversi paesi citati, dal basco inglese ai turbanti afro. Sfilano plumbee giacche-armatura da antico samurai e deliziosi micro gilet-gioiello, ricamati con disegni cachemire con jais e paillettes a rilievo ´´con una tecnica molto laboriosa´´ spiega Mariotto. E ancora, abiti decorati con un ´lavoro di cesello da 2500 ore´ che mischiano pietre, ciniglia e cristalli; lunghi vestiti in organza ricamata a tatuaggi maori; gonne in tessuti sperimentali per un effetto pelle d´elefante; effetti optical, maniche gigot, pantaloni alla turca, abiti in juta intarsiata; abiti-mantella, vestiti-porcellana decorati fitti con milioni di paillettes a rilievo e jais. Prima del suo defile´ Riva, stilista milanese allievo di Balenciaga, spiega al pubblico e alla neo presidente di AltaRoma Silvia Venturini Fendi che la sua e´ ´vera´ haute couture. Per questo lui ha scelto di presentare i suoi abiti in un grande albergo, come si fa a Parigi. Ma li presenta a Roma, che ama e dove presto aprira´ un atelier, in centro, dove fara´ anche abiti di alta moda per taglie morbide. Per questo a conclusione della sfilata delle sue venti mise da diva in rosso corallo e bluette, arriva Nadia Centi, presidente associazione Donna Donna onlus che lotta contro i disturbi alimentari. E lei, taglia abbondante ma felice, dice che l´abito pipistrello plisse´ bluette di Riva la fa sentire una silfide. (ansa)_____________________________________________________MODA: MARIOTTO, SI PUO´ DIFENDERE LA LIBERTA´ ANCHE CON AGO E FILO. ´La moda e´ comunicazione, gioco, provocazione. Non possiamo limitarci al nostro privato. La moda e´ sangue e sudore e sapienza e maestria. Si puo´ scrivere e denunciare anche con ago e filo´. Guillermo Mariotto, direttore creativo della maison Gattinoni presentando oggi la collezione autunno-inverno 2010-2011 che sfilera´ stasera al Casino dell´Aurora di Palazzo Pallavicini, un omaggio alla globalizzazione, alla cultura multietnica, multirazziale, ritorna a paralre dell´abito-couture, in difesa della liberta´ di stampa. ´Ci siamo uniti al coro di protesta per la liberta´ di informazione – ha aggiunto – bisogna sempre avere il coraggio delle proprie scelte. La liberta´ e´ elemento vitale della nostra esistenza. In fondo viviamo sempre -ha ribadito Mariotto- tra ´Guerra e pace´. Forse per questo in ogni collezione c´e´ sempre un abito dedicato a madame Fernanda Gattinoni. Fu lei a creare per Audrey Hepburn lo stile impero, che divenne l´icona di un film indimenticabile e un trend della moda´. (adnkronos)

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