Roma, 12 lug – Riunione di redazione in piazza Montecitorio, domani mattina per il Manifesto, che protesta contro i tagli all´editoria previsti nella manovra anticrisi. ´´Siamo arrivati al dunque: i tagli alla legge sull´editoria, il bavaglio con cui il ministro Tremonti prova a chiuderci la bocca, saranno scritti nel maxiemendamento della manovra economica.- scrive il quotidiano – Il mondo dell´informazione, e i giornali in particolare, restano l´ultima spina nel fianco del regime mediatico berlusconiano. Vanno indeboliti, controllati, ridotti al silenzio. Siamo colpiti per mancanza di rigore e trasparenza (i soldi ci sono ma il governo vuole essere lui a scegliere come e a chi darli). Noi, insieme a un mondo politico-giornalistico-editoriale fatto di piccole e medie cooperative, aziende di partito o autonome come il manifesto (senza padroni, né padrini, né partiti), non accettiamo il diktat´´. L´appuntamento e´ per domani. ´´Renderemo visibile il nostro No al doppio bavaglio andando in piazza Montecitorio per svolgere lì, a partire dalle 11, la nostra quotidiana riunione di redazione ed esprimere la protesta. Naturalmente sono invitati amici, compagni, lettori del giornale, la nostra rete di sostegno politico e economico, parte costitutiva del nostro collettivo di lavoro´´. (ansa)