Milano, 9 feb – Anche per il 2010 la Repubblica si conferma il quotidiano di informazione più letto in Italia. Il nuovo dato, che pondera il periodo tra aprile e dicembre scorso, vede il quotidiano fondato da Eugenio Scalfari letto nel ´giorno medio´ da 3,29 milioni di lettori, lo 0,6% meglio dell´ultima rilevazione, che teneva insieme il periodo gennaio-luglio 2010. Per l´undicesima volta la Repubblica risulta in cima ai dati Audipress sul lettorato, e stacca il Corriere della Sera che ha 2,97 milioni di lettori (+9%). Il distacco è di 319mila lettori, mentre nella scorsa rilevazione aveva raggiunto il massimo storico (544mila). Al terzo posto c´è La Stampa (2,09 milioni, +9,7%), poi Il Messaggero (1,14 milioni, +4,8%) e Il Sole 24 Ore (1,14 milioni, +5,3%). Mentre i fogli di opinione dell´area del centro destra registrano dati alterni, con Il Giornale in crescita dell´8,8% a 767mila lettori e Libero giù del 4,9% a 369mila; risultati che non tengono conto del passaggio di Vittorio Feltri dal primo al secondo quotidiano, avvenuto a metà dicembre. I dati complessivi sul numero di lettori vedono peraltro un calo del 3,2% nel periodo, al disotto della soglia dei 40 milioni (38,92 milioni), con un contributo importante della free press, che su tutte le quattro testate ha registrato decrementi nell´intorno delle due cifre percentuali. Dato che sono ormai poco meno di 5 milioni le copie giornaliere diffuse in Italia, i numeri confermano un grado di lettura abbastanza elevato, e pari a oltre 7,7 lettori per copia. Le testate quotidiane sono peraltro scese di una, fino a 55, per la chiusura di E-Polis. Tra i quotidiani sportivi, la Gazzetta dello Sport – anche grazie alla presenza capillare nei pubblici esercizi – conferma la sua leadership di lettori con 4,32 milioni (+4,5%). E consolida l´ampio distacco sul Corriere dello Sport/Stadio (1,64 milioni, -1,4%) e su Tuttosport (934mila, +4,6%). Il “sistema Repubblica”, che comprende i supplementi obbligatori e opzionali, mostra segni di crescita: Affari & Finanza +4%, D la Repubblica delle Donne +5,6%, Venerdì +3,1%, Velvet -0,3%, Xl -3,7%. Nella stessa casa editrice, l´Espresso raggiunge quota 2,49 milioni di lettori (-1,5%) e contende a Panorama, letto da 2,82 milioni (+0,3%) la leadership tra i settimanali di opinione. Tra i giornali locali del gruppo Espresso, riuniti in Finegil, le migliori performance di lettura nel periodo sono registrate dalla Nuova Venezia +11,3%, dal Mattino di Padova +7%, dalla Nuova Sardegna +4,8% e dalla Provincia Pavese +4,5%. Tutti insieme, i giornali locali del gruppo Espresso sono letti da 3,33 milioni di persone (il dato raggruppa i “lettori lordi”, e potrebbe risentire di modeste duplicazioni di lettura tra quotidiani). La palma del mensile più letto va ancora a Focus (6,22 milioni, ma in calo dell´1,9%). Tra i mensili della scuderia Espresso, National Geographic raggiunge 1,11 milioni di lettori (in calo del 5,4%), mentre Le Scienze sale a 438 mila lettori (+4,5%). (repubblica)
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