Cerca
Close this search box.

Libertà di informazione: Cina, dopo gli arresti durante le proteste il governo ora chiede ai giornalisti di ´collaborare´

Condividi questo articolo:

Pechino, 1 mar – La Cina ha chiesto ai giornalisti stranieri di ´´collaborare´´ con la polizia e rispettare le leggi del Paese a seguito dell´arresto di alcuni reporter a Pechino nel corso delle manifestazioni anti-governo di domenica scorsa ispirate alla ´´rivolta dei gelsomini´´ esplosa in Tunisia. Pechino ha lanciato una massiccia operazione di sicurezza per contenere le manifestazioni e per evitare lo stesso epilogo avvenuto in diversi Paesi del mondo arabo. Diplomatici europei e statunitensi in Cina, cosi´ come diverse testate giornalistiche, hanno condannato l´arresto da parte della polizia di alcuni membri della stampa a Pechino che avevano letto l´appello di alcuni oppositori apparso su internet e si erano recati alla manifestazione. ´´I giornalisti dovrebbero essere comprensivi e collaborare´´, ha detto la portavoce del ministero degli Esteri, Jiang Yu. (asca/afp)

Il network