Milano, 27 apr – Due giornalisti, Marco Marsili e Leonardo Piccini, hanno presentato un esposto alla Procura di Brescia in cui denunciano ´attivita´ di dossieraggio illegale´ nei loro confronti da parte di un maresciallo della Guardia di finanza che, sostengono, sarebbe ´legato all´entourage´ dell´assessore lombardo del Carroccio, Monica Rizzi. Marsili e Piccini, entrambi ex collaboratori della Rizzi, inoltre, sospettano, come scritto in un articolo pubblicato dall´Espresso il 7 aprile (´Una maga per il trota´ di Puccini e Roberto Di Caro), che il sottufficiale abbia raccolto illegalmente anche informazioni riguardo esponenti locali della Lega Nord. L´obiettivo, ha spiegato Marsili, era di ´far cadere le loro candidature alle regionali della primavera scorsa e far posto a Renzo Bossi´, figlio del leader leghista, attualmente consigliere regionale lombardo eletto in provincia di Brescia. “I due giornalisti – si legge in una nota – chiedono che la Procura indaghi sulle notizie riportate dall´inchiesta dell´Espresso circa l´attivita´ di dossieraggio illegale operata da un sottufficiale delle Fiamme gialle legato all´entourage dell´assessore Rizzi”. “A quanto appreso da fonti vicine all´inchiesta giornalistica – si precisa – l´attivita´ di dossieraggio non avrebbe coinvolto solo esponenti della Lega (i dossier sarebbero stati utilizzati per ´eliminare´ candidati ´pericolosi´ dalle liste del Carroccio per le regionali), ma anche altre personalita´, tra le quali Marsili e Piccini”. Marsili e la Rizzi sono in conflitto da fine febbraio. E cioe´ da quando il giornalista e´ stato rimosso dall´incarico di responsabile della comunicazione dell´assessorato, in seguito alla pubblicazione del libro ´Onorevole bunga bunga. Berlusconi, Ruby e le notti a luci rosse di Arcore´ (che contiene il testo integrale delle intercettazioni trasmesse dalla Procura della Repubblica di Milano alla Giunta per le autorizzazioni della Camera sul caso Ruby). ´I legali di Marsili, – conclude la nota – hanno, inoltre, notificato all´assessorato regionale allo Sport una richiesta di 36mila euro per compensi per attivita´ giornalistica (per la maggior parte stesura di discorsi dell´assessore Rizzi), in seguito al parere di congruita´ formulato, su richiesta dello stesso Marsili, dal presidente dell´Ordine lombardo dei giornalisti Letizia Gonzales´. (agi)