Londra, 5 lug – Nuove accuse per il tabloid britannico News of the World di Robert Murdoch, da tempo al centro di uno scandalo per le intercettazioni illegali effettuate a danni di politici e celebrità. Questa volta a puntare il dito contro il domenicale di Murdoch sono i genitori di Milly Dowler, la ragazza britannica di 13 anni scomparsa e poi ritrovata morta nel 2002. I loro legali hanno infatti accusato il tabloid di aver intercettato i messaggi vocali della ragazza, interferendo nelle indagini della polizia che la stavano cercando. Secondo quanto riferisce oggi il Guardian, un detective privato del News of the World non solo intercettò il cellulare di Dowler, ma cancellò anche i suoi messaggi, alimentando così la falsa speranza che la giovane fosse ancora viva e depistando le indagini. Un legale della famiglia ha bollato le presunte intercettazione come ´odiose´ e ´spregevoli´, annunciando una causa per danni. “Quando avvennero questi fatti il direttore del News of the World era Rebekah Brooks, che ora ricopre la carica di amministratore delegato del gruppo News International di Murdoch nel Regno Unito”, sottolinea il Guardian. Da parte sua, l´azienda del tycoon australiano ha dichiarato: “Questo caso segnala chiaramente uno sviluppo della vicenda che ci preoccupa e noi avvieremo le nostre indagini interne. Ovviamente siamo pronti a una piena collaborazione con la polizia”. (tmnews)
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