Città del Vaticano, 6 ott – ´Tra pochi mesi l´Italia rischia di essere meno pluralista e democratica´. La Focsiv, federazione delle organizzazioni cristiane di servizio internazionale volontario che promuove la cultura della mondialita´ e la cooperazione, lancia l´allarme sulle nuove riduzioni che si abbatteranno sui fondi per l´editoria cooperativa, non profit e di partito. “Soccomberanno – afferma in una nota diffusa dal Servizio Informazione Religiosa – 100 testate e svaniranno quattromila posti di lavoro. La ghigliottina si abbattera´ su testate locali che raccontano la vita delle comunita´, voci di forze sociali rilevanti e orientamenti politici e culturali”. Per la Federazione, “i tagli saranno il bavaglio dei territori, storia di un paese che c´e´, ma non trova spazio sulle testate nazionali”. Sostenere la stampa non profit significa invece “garantire uno spazio concreto alle realta´ di volontariato presenti nel nostro Paese dove interagire con i lettori dando loro un contributo culturale aggiornato, competente e attento alle voci di realta´ altrimenti dimenticate”. “Se i tagli ci saranno a perire – conclude – non saranno i grandi media, ma l´informazione del territorio, quella vicina alla gente, che alla gente non vuol solo vendere idee ma stimolare a riflettere, spiegare, aiutare a crescere”. (agi)
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