Gaza, 10 ott – Da quattro anni al potere a Gaza (dopo la espulsione delle forze dell´Anp), Hamas ha deciso adesso di regolamentare l´accesso nella Striscia di tutti gli stranieri ´non-palestinesi´, i quali dovranno sottoporre al ministero locale degli interni una domanda di ingresso. L´esame della richiesta durera´ almeno una settimana, dopo la quale gli ospiti saranno infine ammessi nella Striscia, per un periodo di un mese. Due settimane fa si era appreso che Hamas intendeva applicare misure analoghe anche ai giornalisti stranieri in visita. Ma la questione e´ tuttora oggetto di esame fra il ministero degli interni di Gaza e la Associazione della stampa estera in Israele (Fpa), secondo cui i reporter devono poter entrare a Gaza senza ´liste di attesa´ per poter seguire in diretta eventi imprevisti. Fonti locali sostengono che le misure annunciate dal ministero degli interni di Hamas sono state elaborate anche allo scopo di garantire maggiore protezione agli stranieri in visita a Gaza, anche alla luce della tragica uccisione (nell´aprile scorso) del volontario italiano Vittorio Arrigoni da parte di una cellula di integralisti islamici. Al tempo stesso queste fonti aggiungono che Hamas cerca in maniera sistematica di aggiudicarsi prerogative analoghe a quelle di uno Stato, in evidente rivalita´ con l´Anp di Abu Mazen. (ansa)
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