Freelance: Camera, primo passo verso legge per l’equo compenso. Fnsi, buona notizia

Roma, 26 ott – La commissione Cultura della Camera ha adottato oggi il testo definitivo della legge per l´equo compenso per i free-lance. Il provvedimento viene ora girato con alcune correzioni alle altre commissioni competenti e se non ci saranno problemi tornera´ in commissione Cultura. I gruppi sono sostanzialmente d´accordo sull´approvazione in sede legislativa, procedura che consentirebbe di accelerare notevolmente l´iter. ´Speriamo di poter approvare la legge entro qualche settimana per girarla poi al Senato´, afferma il deputato dell´Udc Enzo Carra, relatore del provvedimento._________________________________________________________FNSI, BUONA NOTIZIA PRIMO VIA LIBERA EQUO COMPENSO. ´E´ una buona notizia il primo via libera della commissione Cultura della Camera alla proposta di legge per l´equo compenso dei giornalisti free lance´´. Lo dichiara la Federazione nazionale della stampa in una nota. ´´Il bene informazione – si legge nel comunicato – e´ molto delicato e non deve essere devastato da pressioni improprie fatte anche di pagamenti miseri e non corrispondenti (come invece gia´ stabilisce il Codice Civile, art. 2233) all´importanza dell´opera e al decoro della professione. La Fnsi sollecita ora, anche con l´attivita´ e il contributo della sua commissione del Lavoro autonomo, che la proposta di legge sia affinata, abbia i pareri delle altre Commissioni e sia approvata il piu´ rapidamente possibile. La soluzione del voto in sede legislativa, che vede convergenze vaste (dal primo firmatario Moffa, al relatore Carra, al deputato Giulietti, alla dichiarazione di sostegno del Sottosegretario Bonaiuti qualche settimana fa) va percorsa con serieta´ e determinazione´´. La Fnsi – conclude la nota – il prossimo 4 novembre ´´dedichera´ alla lotta al lavoro precario e alla dignita´ di tutti i giornalisti, a partire dai piu´ deboli, la manifestazione nazionale nel quadro della giornata europea (Stand Up for journalist) della dignita´ e per il decoro del giornalismo e della liberta´ dell´informazione´´. (ansa)