Teheran, 14 nov – Un giornalista iraniano, capo del desk politico del quotidiano moderato Ettelaat, e´ stato arrestato per aver dato interviste alla Bbc sul caso della grave esplosione avvenuta nei giorni scorsi nella base delle Guardie rivoluzionarie a Bigdaneh, poco distante da Teheran. Lo riferisce l´agenzia Fars, precisando che Hassam Fathi avrebbe confermato le affermazioni di Israele ed e´ stato arrestato per aver diffuso falsita´ e disturbato l´ordine pubblico. Collaborare con la Bbc, che come Voice of America ha un servizio tv in persiano diffuso via satellite ma bandito dalle autorita´, e´ vietato in Iran, tanto che proprio con quell´accusa erano stati arrestati due mesi fa sei documentaristi iraniani, poi rilasciati su cauzione. Citando fonti informate, l´agenzia semi-ufficiale aggiunge che Fathi lavorava come corrispondente della Bbc da lungo tempo. Intanto oggi si sono celebrati i funerali solenni delle 17 vittime dell´esplosione, ai quali ha partecipato la Guida Suprema Ali Khamenei e ripresi dalle tv di stato. Fra i morti vi sono otto militari, mentre gli altri farebbero parte del personale che lavorava nella base. Nell´eSplosione, attribuita ufficialmente a un incidente durante lo spostamento interno di materiale esplosivo all´interno, e´ morto anche il generale di divisione Hassan Moghadam, fondatore dell´artiglieria e delle forze balistiche dell´organizzazione, responsabile delle ricerche industriali nel campo degli armamenti ed esperto nell´organizzare le squadre dei Pasdaran addette ai missili. Alcuni media israeliani hanno accreditato la tesi che la base di Bigdaneh ospitasse missili Shebab, e cosi´ anche un ex pasdaran citato da un sito iraniano di opposizione. (ansa)
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