Pechino, 16 dic – Batman sfida la polizia cinese, ma e´ sconfitto: Christian Bale, interprete del supereroe al cinema, e´ stato aggredito e spintonato dalle forze dell´ordine mentre tentava di raggiungere la casa di Chen Guangcheng, celebre attivista politico cieco, da tempo agli arresti domiciliari. Le immagini della troupe del network televisivo ´Cnn´ al seguito dell´attore britannico non sono state girate su un set hollywoodiano: arrivati al villaggio di Chen, Bale e i reporter sono stati circondati da un gruppo di uomini in borghese e strattonati, colpiti da qualche manrovescio, e infine costretti a rientrare a Pechino, mentre da un furgone inseguiva la loro automobile per una quarantina di minuti. “Perche´ non posso visitare un uomo libero?” ha chiesto ripetutamente Bale a una delle guardie, che mostrava peraltro di non comprendere l´inglese ne´ di riconoscere l´interprete di ´The Dark Knight´ e ´Terminator: Salvation´. Tutti ruoli da eroe, che non sono riusciti a risparmiare a Christian Bale lo stesso trattamento riservato in questi mesi ad attivisti e giornalisti che tentavano di mettersi in contatto con il dissidente non vedente. A febbraio la stessa troupe della ´Cnn´ era stata molestata e minacciata, e qualche giorno dopo era stato il turno di un gruppo di giornalisti francesi, messi in fuga da una dozzina di uomini armati di mattoni. Il villaggio di Chen, a otto ore di auto da Pechino, e´ circondato da mesi da pattuglie incaricate di “mantenere l´ordine e la sicurezza”, formate come spesso avviene da poliziotti in borghese e da contadini sul libro paga delle forze dell´ordine. (agi)