Il Cairo, 24 gen – Le autorita´ egiziane hanno scarcerato il noto blogger cristiano copto Maikel Nabil, arrestato lo scorso 28 marzo nella sua casa al Cairo dopo aver pubblicato una notizia che denunciava i metodi violenti utilizzati dall´esercito per reprimere le proteste anche dopo la caduta dell´ex rais Hosni Mubarak. Secondo il sito dell´emittente Al-jazeera, Nabil e´ stato rilasciato nell´ambito del provvedimento adottato dalla giunta militare al potere in Egitto che, in occasione del primo anniversario della rivoluzione, ha concesso la grazia per circa duemila reclusi. Ad aprile il 26enne blogger era stato condannato a tre anni di reclusione con l´accusa di aver ´insultato´ l´esercito. La pena comminata al blogger era stata ridotta a due anni in appello a dicembre, quando Nabil aveva gia´ iniziato uno sciopero della fame conclusosi a fine anno. Maikel Nabil e´ divenuto un simbolo di chi in Egitto accusa i militari di aver ´tradito´ le ragioni iniziali della rivoluzione. Molte sono state negli ultimi mesi le iniziative di solidarieta´ in suo favore promosse soprattutto dai familiari preoccupati per il suo stato di salute. Il fratello del giovane blogger, Mark Nabil, ha recentemente sostenuto che la scarcerazione di Maikel non sarebbe stata sufficiente perche´ tutti coloro che durante i mesi della rivoluzione hanno subito processi davanti a tribunali militari, circa 12mila persone, dovrebbero essere rilasciate. (adnkronos/aki)