Roma, 20 feb – Entrando nel merito delle polemiche sulla rappresentazione delle donne nell´ultima edizione del Festival di Sanremo, GiULia – la rete delle giornaliste unite libere e autonome che raccoglie oltre 500 adesioni – ha inviato una lettera aperta a Elsa Fornero, ministra del Lavoro. Giulia definisce il festival un ´´Giano bifronte che mentre fa vincere tre giovani ragazze, ripropone e veicola un´immagine della donna che non sta piu´ nella realta´ del tempo: puro ornamento, bell´oggetto da esibire, valletta muta e sempre piu´ spogliata, rappresentazione offensiva e lontana dalla realta´ delle donne italiane. Giulia crede che quanto accaduto al Festival rifletta la crisi aziendale e culturale della Rai´´. ´´La Rai – si legge nella lettera – e´ una grande azienda pubblica e tale vogliamo che resti. Ma perche´ torni ad essere un volano di crescita culturale per l´Italia, deve recuperare una missione: quella di costruire nel paese una maturita´ di genere e una societa´ duale in cui il valore della cultura torni ad essere quello che all´Italia spetta di diritto per la sua storia´´. Per questo, Giulia ´´invita la ministra Fornero a contribuire, nel suo ruolo di governo, alla riforma della Rai, chiamando ai vertici donne e uomini che sappiano con coraggio e competenza esprimere una visione di alto profilo per attuare quel cambiamento culturale non piu´ rinviabile che le donne chiedono´´. (ansa)