Milano, 27 feb – Un responsabile della polizia inglese ha riferito davanti alla Commissione di inchiesta Leveson che presso il quotidiano The Sun esisteva ´una cultura´ radicata saldamente consistente nel pagare poliziotti, militari e altre fonti, in cambio di informazioni. ´Al Sun sembra esserci stata una cultura di pagamenti illegali – ha spiegato Sue Akers, commissaria aggiunta di Scotland Yard, alla Commissione che sta indagando sulle pratiche adottate dai media inglesi – alcuni sistemi sono stati adottati per facilitare questi pagamenti mantenendo segreta l´identita´ dei funzionari che li ricevevano´. Dopo novembre, gli investigatori che indagano sul caso, hanno arrestato dieci giornalisti che lavorano o hanno lavorato al Sun, di proprieta´ del magnate Rupert Murdoch cosi´ come il defunto tabloid News of the World, travolto nel luglio scorso dallo scandalo delle intercettazioni telefoniche. La commissaria ha inoltre affermato che I giornalisti del Sun disponevano di ´una rete di funzionari corrotti´ che procuravano informazioni in cambio di grosse somme di denaro. ´Uno dei giornalisti arrestati – spiega Akers – nel corso di diversi anni ha ricevuto piu´ di 150 mila sterline (175 mila euro circa) in contanti per pagare le sue fonti, di cui molti funzionari´. Le nuove rivelazioni arrivano all´indomani del lancio da parte del gruppo Murdoch del nuovo The Sun on Sunday dopo la chiusura del News of the World, il settimanale affondato sulla scia dello scandalo delle intercettazioni illegali. (ilsole24ore.com)