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Rai: lettera aperta cdr Sport, l´azienda ci ha di fatto congedati

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Roma, 24 mar – La Rai ´´ci ha gia´ di fatto congedati, etichettando il nostro lavoro come uno stereotipo del passato non piu´ riproponibile e liquidando le nostre capacita´ e potenzialita´ professionali come non adeguate e non competitive per una nuova proposta editoriale´´: e´ quanto lamenta il cdr di Rai Sport in una lettera aperta inviata a tutti i giornalisti della tv pubblica, in cui si replica alla nota diffusa dalla Rai all´indomani della proclamazione di un giorno di sciopero da parte dell´assemblea della testata. Nella nota, la Rai ribadiva ´´piena fiducia´´ nell´operato del direttore di Rai Sport Enrico De Paoli, difendeva il ´´progetto di rilancio´´ dell´offerta sportiva e la necessita´ di ´´passare attraverso soluzioni di discontinuita´ rispetto agli stereotipi del passato non ulteriormente riproponibili´´. Dopo aver citato la recente intervista della dg Lorenza Lei al Sole 24 Ore, in cui si ´´annunciava che ´da aprile e´ previsto il riposizionamento editoriale del canale RaiSport 1´´, il cdr precisa di aver appreso che ´´l´azienda appaltera´ la nuova offerta di questo canale, e dunque questo flusso di informazione sportiva, a una struttura esterna composta da autori, intrattenitori, programmisti registi e chissa´ da quali altre variopinte figure professionali´´. Nel contempo, continua il cdr, ´´dalle poche e scarne bozze´´ sul nuovo palinsesto di RaiSport 1 ´´leggiamo che gli spazi del contenitore mattutino di 6 ore saranno riservati a non meglio precisati ´talk con ospiti in studio´, ´ritratti´ e ´magazine con Federazioni sportive´. E poi altre due ore nel pomeriggio con la riedizione del ´meglio di… proposto nella mattina´´´. Infine l´´avviso´ ai colleghi delle altre testate Rai: ´´Cio´ che oggi tocca a noi (ma speriamo di no) potrebbe presto coinvolgere altri. La necessita´ di innovazione e di competitivita´ potrebbe portare presto ad altre epocali e necessarie rivoluzioni: il Tg1 e il Tg2 serali e ´Linea Notte´ condotti da uno showman, ´Porta a Porta´ e ´´Ballaro´´ affidati a un attore. Senza offesa per nessuno, naturalmente. Benvenuti nel futuro dell´informazione Rai. Fine delle trasmissioni´´. (ansa)

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