Roma, 3 apr – ´´Nella gia´ grave vicenda del fallimento del Gruppo editoriale Epolis, oggi, per scelta unilaterale dei curatori fallimentari, si e´ verificato un ulteriore fatto negativo: al ministero del Lavoro vi e´ stato un incontro a fronte della decisione della stessa curatela fallimentare di avviare, con anticipo, le procedure per i licenziamenti collettivi con cio´ impedendo la conclusione della cassa integrazione nei tempi previsti´´. Lo rende noto la Fnsi in una nota. ´´Al ministero non si e´ raggiunta alcuna intesa – prosegue il sindacato -. Si tratta di un fatto senza precedenti che non trova giustificazione alcuna. Il sindacato ritiene che sia ancora possibile sospendere le procedure di licenziamento evitando un danno ulteriore a 118 tra giornaliste e giornalisti´´. (ansa)