Cerca
Close this search box.

Cronaca: Consiglio di Stato ribalta pronuncia del Tar Lazio e conferma multe a Libero e Riformista

Condividi questo articolo:

Roma, 17 apr – Il Consiglio di Stato conferma la multa da poco piu´ di 103 mila euro inflitta dall´Autorita´ per le garanzie nelle Comunicazioni all´imprenditore Antonio Angelucci per violazione dell´obbligo di comunicare il controllo delle societa´ editrici dei quotidiani ´Libero´ e ´Riformista´ almeno dal 2006 al 2010. La terza sezione dell´organo giurisdizionale, presieduta da Pier Giorgio Lignani, ha accolto infatti il ricorso dell´Agcom e del Dipartimento per l´informazione e l´editoria della presidenza del Consiglio contro la pronuncia con il cui Tar del Lazio lo scorso novembre aveva annullato la sanzione, ritenendola illegittima perche´ votata in assemblea senza la maggioranza prevista dalla normativa, nonche´ adottata in violazione del diritto di difesa. La vicenda risale al 2010, quando l´Autorità avviò la verifica sull´esistenza di una situazione di controllo o di collegamento tra le due testate, alla luce della pubblicazione di alcuni articoli di stampa, secondo i quali la proprieta´ e la gestione di entrambe facevano capo ad Angelucci. Il 26 luglio 2010 erano state contestate una serie di violazioni; il 9 febbraio 2011 l´imprenditore era stato sanzionato e si era rivolto al Tar. Come risulta dal dispositivo della sentenza, depositato ieri, i giudici di Palazzo Spada hanno ribaltato la pronuncia del Tribunale amministrativo. (ansa)

Il network