Istanbul, 17 apr – Il premier turco Recep Tayyip Erdogan ha chiesto oggi spiegazioni al regime di Damasco guidato da Bashar Assad sulla sorte due giornalisti turchi, spariti in Siria da oltre un mese e che secondo lui sarebbero detenuti dalle forze di sicurezza siriane. ´In questo momento – ha spiegato Erdogan durante il tradizionale discorso del martedì al suo partito – ci sono due giornalisti turchi nelle mani dei siriani, quasi in una posizione di prigionieri di guerra. Sono giornalisti che non sono ancora stati rilasciati. La Siria deve rispondere immediatamente´. Il cameraman freelance Hamit Coskun e il giornalista Adem Ozkose, che lavora al quotidiano di tendenza islamista Millat, sono entrati in Siria all´inizio di marzo per realizzare un documentario sulla situazione interna. Sono stati visti l´ultima volta il 9 marzo scorso presso una roccaforte dei ribelli a Idleb, nel nord est del Paese, in prossimità della frontiera turca. Secondo l´agenzia stampa di Stato turca Anadolu, che cita fonti locali siriane e testimoni, i due uomini sarebbero stati arrestati da froze pro-regime e consegnati ai servizi segreti siriani. Il capo della diplomazia della Mezzaluna, Ahmet Davutoglu, non ha ancora confermato queste informazioni. ´Non sappiamo dove si trovino e non abbiamo confermato le informazioni a riguardo. Ma stiamo lavorando giorno e notte per trovarli e riportarli in modo sicuro in Turchia´ ha detto Davutoglu lo scorso 19 marzo. (tmnews)
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