Marcia indietro della Winning Work srl, editore dell’emittente locale ExtraTv. Al termine del confronto in Regione, l’azienda ha dovuto prendere atto, anche per le osservazioni del funzionario preposto, che la cassa integrazione va gestita con criteri di equità ed efficienza professionale. Esattamente il contrario di ciò che faceva Winning che non applicava, nonostante fossero previsti dagli accordi, i criteri dell’alternanza e della rotazione dei lavoratori.
Restano aperti i capitoli dei crediti vantati dai dipendenti, giornalisti, tecnici e amministrativi, in materia di mensilità pregresse e accessorie. Nonostante questo i lavoratori hanno sempre garantito professionalità e continuità produttiva.
La Winning è stata anche richiamata al dovere di non abusare dell’ammortizzatore sociale in questione (che si scarica sulla fiscalità generale, quindi sulle tasche di tutti i cittadini). Richiamo quanto mai opportuno, vista la disinvolta gestione dei collaboratori da parte dell’azienda, che non aveva nemmeno preso atto dell’abbassamento delle persone da porre in Cigs che da 25 passavano a 23, visto le dimissioni volontarie di 2 unità.
Un successo delle rappresentanze sindacali che hanno sempre offerto all’azienda un tavolo di confronto con lo scopo di salvaguardare la produzione e quindi i posti di lavoro, ma non hanno mai accettato che le decisioni di Winning violassero le regole legali e contrattuali.
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