Roma, 10 settembre 2015 – È di oggi la notizia delle minacce e delle intimidazioni ricevute da Daniele Camilli, collega della testata on line viterbese Tusciaweb.
Non è la prima volta che Camilli subisce intimidazioni per il suo lavoro di cronista. In un messaggio scritto si chiede l´aiuto dei Casamonica, evocati per la loro capacità criminale e non per essere un fenomeno di costume, per zittire il giornalista scomodo.
È da anni che episodi del genere, anche più violenti, avvengono nella Tuscia, alcuni dei quali denunciati con dovizia di particolari alle forze dell’ordine e alla stessa Procura della Repubblica.
L’Associazione Stampa Romana e i Cronisti Romani, nell’esprimere solidarietà a tutti i colleghi vittime di aggressioni verbali e fisiche, aggiungono la propria preoccupazione per un susseguirsi di fatti che con il passare del tempo diventano più frequenti, arroganti e pericolosi.
La stessa Asr viterbese chiede un pronto e determinato intervento delle autorità competenti al fine di individuare e punire i responsabili.
È a rischio non solo l’incolumità dei colleghi ma la stessa libertà d’informazione.
Per questa ragione nei prossimi giorni chiederemo un incontro con il Procuratore Capo della Repubblica del tribunale di Viterbo.