Cari colleghi,
sono riaperte le finestre di iscrizioni a Stampa Romana per il 2017.
Troverete nel dettaglio le regole per associarvi al sindacato territoriale dei giornalisti (e faremo un po’ di spam nei prossimi giorni, perdonateci).
Una cosa però in quelle regole non è scritta ma è essenziale per Stampa Romana.
Stiamo facendo di tutto per far diventare quel tesserino un pezzo della propria identità professionale.
Lì dentro ci sono i diritti che si difendono, le libertà che si costruiscono, le competenze che si acquisiscono.
Abbiamo condotto e stiamo portando avanti la più grande operazione di riqualificazione attiva del mercato del lavoro con i corsi professionalizzanti.
L’attenzione resta sempre massima con le strutture sindacali e legali per l’assistenza e la difesa dei diritti dei colleghi e per il rapporto con gli enti di categoria.
Voglio sottolineare un’ultima cosa che ritroverete anche nei “consigli” per le iscrizioni.
L’appartenenza al sindacato è sganciabile da quella all’Ordine regionale. Si può essere iscritti all’Ordine del Piemonte, della Lombardia, della Puglia ed essere iscritti al sindacato territoriale, al sindacato del posto nel quale si lavora e si agisce. Nel nostro caso l’Associazione Stampa Romana.
Lazzaro Pappagallo
Segreteria Associazione Stampa Romana
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