La lettura delle integrazioni che Sky Italia ha promesso giovedì al comitato di redazione e all’assemblea dei giornalisti non aggiunge nulla di nuovo alla lettera di Zappia e ai numeri rilasciati al cdr. Delle tre richieste sulle quali c’era il consenso unanime di tutta la redazione, piano industriale, piano editoriale e stop alle trattative individuali, le integrazioni sui primi due punti arrivano alla quota di ben tre pagine.
Non solo.
Le linee guida sul piano editoriale, una pagina e mezza, violano l’articolo 34 del cnlg e rappresentano un precedente pericoloso per le aziende che vogliono disapplicare il contratto di lavoro. La mancata sospensione delle trattative individuali sui trasferimenti nega il concetto stesso di relazioni sindacali.
Invitiamo i colleghi a mettere in fila e considerare i fatti e i comportamenti di parte datoriale esattamente per quello che sono: tenersi le mani libere e agire di conseguenza.
La Segreteria dell’Associazione Stampa Romana
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