L’ultima campagna elettorale è stata prodiga di colpi bassi. Alcuni hanno riguardato il ruolo e la funzione dei colleghi. A Montecompatri si è messa in discussione da parte dell’opposizione Pd la legittimità, il ruolo, lo stipendio del collega Santo Iannò, addetto stampa del comune dei Castelli, governato da una lista civica di centrodestra. Si è parlato e scritto di una spesa fuori luogo (30mila euro di retribuzione annua per l’incarico) e di un incarico assegnato “con totale discrezionalità su base fiduciaria”. Nella vis politica si è cancellato l’elemento di verità. Il comune di Montecompatri ha selezionato con bando pubblico nel 2014 l’ufficio stampa, bando rilanciato dall’Ordine dei Giornalisti del Lazio. Iannò ha vinto una selezione pubblica. La retribuzione è in linea con quanto altri colleghi guadagnano in comuni con analogo numero di residenti. Restituiamo verità e coerenza ai fatti. La solidarietà di Stampa Romana al collega Iannò.