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“Martiri di carta. I giornalisti caduti nella Grande Guerra”

martiri di carta

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Domani, giovedì 10 maggio alle ore 13,30 sarà presentato al Caffè Letterario del “Salone  del Libro” di Torino (padiglione di Lingotto Fiere in via Nizza 280) il volume “Martiri di carta. I giornalisti caduti nella Grande Guerra” curato dal giornalista Pierluigi Roesler Franz e da Enrico Serventi Longhi (professore a contratto alla Sapienza, Università di Roma – Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche), ed edito da Gaspari Editore – Udine per conto della «Fondazione sul giornalismo Paolo Murialdi».

All’incontro parteciperanno anche il coordinatore scientifico del Centro studi sul Giornalismo «Gino Pestelli» di Torino prof. Mauro Forno, il Segretario generale della Fondazione  Murialdi e Direttore della FNSI Giancarlo Tartaglia.

Nel volume (448 pagine), frutto di 7 anni di ricerche, si racconta la storia – finora mai scritta – di 264 giornalisti di tutte le Regioni e in gran parte decorati al valor militare (fra i quali Battisti, Serra, Gallardi, Niccolai, Umerini, Stuparich e Timeus Fauro) morti nel conflitto mondiale 1914-1918. La maggior parte dei caduti erano giovani ventenni che, provenienti da tutte le parti d’Italia ed alcuni tornati appositamente dall’estero, avevano cominciato a scrivere su grandi e piccoli giornali (una dozzina di testate sono ancora in edicola a distanza di un secolo) e riviste. Si tratta in gran parte di personaggi di assoluto rilievo storico e di notevole importanza, rimasti purtroppo fino ad oggi del tutto sconosciuti.

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