A distanza di due anni della legge regionale sull’informazione locale l’assessorato alle attività produttive ha emanato il primo avviso pubblico che applica le norme.
Con una procedura attiva dal prossimo 10 settembre per un mese la Regione mette a disposizione delle aziende locali del settore 1,3 milioni di euro così ripartiti: 600mila euro per l’innovazione tecnologica e organizzativa; 200mila per attività informativa; 200mila per occupazione e formazione; 100mila per le comunità locali; 200mila per l’inclusione sociale.
Ricordiamo che possono beneficiare del contributo pubblico le aziende che fanno informazione territoriale e che hanno sottoscritto regolari contratti di lavoro.
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È un provvedimento molto atteso da un settore, l’editoria locale e territoriale, piegato da una crisi durissima con decine di colleghi espulsi dal mercato del lavoro.
Questo avviso può aprire una stagione di rilancio di un presidio fondamentale del pluralismo e della libertà dell’informazione declinato dalla legge anche in chiave digitale.
Auspichiamo che il danaro sia erogato alla fine dell’avviso pubblico in tempi rapidi, senza complicazioni burocratiche.
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