Aveva fatto molto discutere prima e dopo la messa in onda su Raitre il reportage di Federico Ruffo, cronista di Report, sui rapporti impropri tra settori del tifo juventino e ndrangheta.
Oggi l’autore di quel reportage subisce una intimidazione molto grave a due metri dalla casa in cui vive a Ostia.
Una condizione inaccettabile per chi ha semplicemente fatto il proprio lavoro, sollevando la polvere che il tappeto del grande calcio professionistico tende a mettere in un angolino, considerandola un semplice incidente di percorso.
La nostra solidarietà a Ruffo e l’invito alle forze dell’ordine a predisporre adeguate misure di tutela per il collega.
Segreteria Associazione Stampa Romana