La Consulta dei Comitati di redazione di Roma e del Lazio prende atto della soluzione temporanea e provvisoria della vicenda di Radio Radicale, esprime preoccupazione per le numerose crisi aziendali ancora irrisolte , a cominciare da quelle di Askanews, del Velino, Il Giornale,L’Opinione, dell’Unità e chiede al Governo e al Parlamento, proprio mentre si discute del futuro dell’editoria agli Stati generali dell’informazione, adeguate risorse per il settore, per dare risposte alle crisi in atto e scongiurarne di nuove, con attenzione particolare all’editoria cooperativa, che vede a rischio testate storiche come Avvenire e Il Manifesto.
COMMISSARIAMENTO INPGI
La Consulta dei Cdr di Roma e del Lazio prende atto della sospensione del commissariamento dell’Inpgi, disposta con un emendamento al Decreto crescita, e auspica che le azioni richieste per risanare e consolidare l’Istituto di previdenza dei giornalisti italiani siano ispirate a sostanziale equità e solidarietà, puntando sul recupero della contribuzione elusa, evasa o non correttamente versata dagli editori, sulla prospettiva dell’ampliamento della platea contributiva ai cosiddetti comunicatori e sull’individuazione di nuove figure professionali da ricondurre nell’ambito giornalistico, tema che deve essere al centro anche della trattativa per il rinnovo del Contratto nazionale di lavoro.
La Consulta chiede che sulla vicenda del’Inpgi si apra subito un confronto con il coinvolgimento di tutta la categoria, a cominciare dalle redazioni.
SALVA INPGI
L’emendamento “SALVA INPGI” é entrato in vigore. E’ stato inserito in sede di conversione – con il voto di fiducia – del decreto legge “Crescita” n. 34 del 30 aprile 2019 nel comma 2 dell’articolo 16 quinquies della legge CRESCITA n. 58 del 28 giugno 2019, pubblicata sul Supplemento ordinario n. 26 alla Gazzetta Ufficiale n. 151 del 29 giugno 2019,
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