Liquidazione giudiziale dei compensi per lavoratori autonomi. Commissione lavoro autonomo di Stampa romana: “Bene convocazione del Ministero, ora tutti facciano la loro parte per dare tutele a migliaia di giornalisti freelance”

La commissione lavoro autonomo di Stampa romana, riunitasi oggi, valuta molto positivamente la decisione del Ministero di Giustizia di convocare per domani 24 luglio Fnsi, Ordine dei giornalisti, Associazione Stampa romana e Assostampa Sicilia in merito alla definizione delle tariffe per la liquidazione giudiziale dei compensi per i lavoratori autonomi.   

La convocazione arriva dopo che il Tar Lazio ha accolto il ricorso presentato sull’equo compenso da Stampa Romana e dall’Assostampa siciliana, e dai colleghi Monica Soldano e Dario Fidora, e ha deciso di sospendere il giudizio sulla liquidazione giudiziale dei compensi, in attesa dell’esito del tavolo convocato dal Ministero di Grazia e Giustizia. La categoria dei giornalisti è l’unica a non avere ancora un tariffario giuridicamente valido, utile in giudizio per determinare il valore della prestazione professionale.  

In qualità di organismo che rappresenta centinaia di freelance e professionisti in Lazio, la Commissione regionale sottolinea la necessità che ora tutte le parti facciano del loro meglio per giungere effettivamente alla definizione delle tariffe, la cui importanza è utile sottolineare: in un settore in cui i compensi dei collaboratori e dei freelance sono letteralmente crollati, pur continuando a sostenere l’importanza della contrattazione, questa Commissione ritiene che il tariffario possa essere uno strumento di tutela molto significativo per tutti quei colleghi che oggi sono soggetti, senza nessuna possibilità di far valere i propri diritti, alla politica dei ribassi continui messa in atto da molti editori e datori di lavoro. Oltre che rappresentare un punto di riferimento per la  contrattazione stessa. 

Stampa romana, da parte sua, presenterà al tavolo una proposta organica e puntuale sul tema che, oltre ad interpretare il dibattito interno all’associazione, prova a dare seguito a gran parte delle proposte formulate in questi anni dalla Commissione nazionale lavoro autonomo della Fnsi. Auspichiamo che il confronto di merito sia costruttivo ed  abbia l’unico traguardo di offrire tutele a chi per troppo tempo è stato lasciato solo, di fronte alla ristrutturazione del settore. 

Commissione lavoro autonomo di Stampa Romana