C’è un caso su cui occorre fare chiarezza. La morte, avvenuta il 15 settembre scorso, di una alpina del Settimo Reggimento di Belluno.
Suicidio, dicono i medici militari. Ma lei stava male, era in Tso e non poteva stare assolutamente in servizio. I medici non militari che l’avevano in cura, vogliono vederci chiaro e chiedono urgentemente di fermare la cremazione del corpo.
Ne parlano alle 12,30 alla Associazione della Stampa Romana, Domenico Leggiero e la psicologa Rachele Magro, specialista in suicidi di militari.
Appuntamento al primo piano di piazza della Torretta 36
Coordina Paolo Di Giannantonio, inviato tg1