Cerca
Close this search box.

Ordine dei medici Roma: blocco serale del trasporto pubblico non penalizzi medici e infermieri

Condividi questo articolo:

L’Ordine dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri di Roma (OMCeO), in considerazione del pesante impegno che coinvolge tutto il personale sanitario, anche per quanto concerne orari e turni di lavoro nei vari presidi della città, alla luce del blocco del trasporto pubblico dalle ore 21.00, chiede che sia offerta la possibilità di usufruire di car sharing a quei medici, infermieri e operatori che non possono avvalersi di un proprio mezzo privato per tornare a casa o per prendere servizio dopo tale ora.

Confidiamo che le società che operano in tale settore mettano a disposizione dei propri mezzi per dare supporto a chi in questo difficile periodo è in prima linea per combattere l’emergenza Coronavirus e garantire l’assistenza ai cittadini e ai pazienti”, auspica il presidente dei medici della Capitale, Antonio Magi. “Sarebbe un contributo alla solidarietà e allo sforzo chiesto a tutto il Paese”. A tale proposito l’Ordine sta verificando anche con il Comune di Roma la possibilità di offrire questo servizio per via istituzionale. “Intendo parlarne direttamente con la Sindaca Virginia Raggi – ha precisato Magi – per confrontarmi con lei e capire quale supporto può attuare il Campidoglio a favore di chi opera nelle strutture sanitarie della città e che si trova adesso anche alle prese con il problema del blocco serale e notturno del trasporto pubblico”.

Immagine di default

Il network