Un altro post sui social carico di odio.
Carlo Verdelli, direttore di Repubblica, da qualche mese è finito nel mirino di estremisti.
La “colpa” sarebbe quella di guidare il suo giornale con una chiara linea progressista e antifascista.
Auspichiamo per il collega e direttore Verdelli un intervento deciso delle forze dell’ordine.
I reati sono tali anche se il teatro delle operazioni è il web.
I giornalisti di Repubblica hanno già dimostrato che non si lasceranno intimidire.
Segreteria ASR
Ancora una minaccia di morte indirizzata al nostro direttore Carlo Verdelli. L’ennesima. Un’escalation di intimidazioni che hanno il chiaro obiettivo di condizionare il lavoro di Repubblica e dei suoi giornalisti. Il Cdr, nell’esprimere massima vicinanza al direttore, ribadisce ancora una volta che il giornale non ha paura e non si sottrarrà mai al dovere di garantire ai lettori un’informazione libera, corretta e indipendente.
Comunicato del Cdr di Repubblica
Davanti all’ennesima minaccia di morte contro Carlo Verdelli, il cdr di HuffPost Italia manifesta la propria vicinanza e la propria solidarietà al direttore e a tutta la redazione di Repubblica.
Vogliamo ribadire ancora una volta che nessuna minaccia e nessuna intimidazione potranno mai scalfire la libertà di informazione e condizionare l’indipendenza dei giornalisti.
Il Cdr di HuffPost