La Redazione di Radio Capital contesta con nettezza la decisione dell’Editore di voler riorganizzare la Testata e dimezzare il numero dei giornalisti per tagliare i costi. Gli spazi informativi, da sempre elemento portante del palinsesto e caratteristica identitaria della Radio, verranno drasticamente ridotti.
La nuova linea editoriale penalizza i giornalisti e gli ascoltatori. La Redazione ha costantemente assicurato un’ottima qualità del prodotto, tanto nei Gr quanto nelle trasmissioni di punta della programmazione, e gli ascoltatori dell’Emittente sono fidelizzati anche alla ricca offerta informativa della Radio.
La garanzia di tutelare i posti di lavoro non rende meno negativo il giudizio della Redazione sulla riduzione degli spazi informativi e dell’organico. Il Cdr vigilerà sulle modalità delle ricollocazioni dei Colleghi assicurando che nessuno venga penalizzato a livello contrattuale ed economico. Il Cdr chiede, altresì, chiarezza sul futuro di Radio Capital e dei Colleghi che continueranno a farne parte.
Il Cdr di Radio Capital
Radio Capital, solidarietà Cdr la Stampa
Il Cdr de La Stampa esprime la sua solidarietà alla redazione di Radio Capital messa di fronte alla richiesta dell’editore di dimezzare l’attuale redazione per ridurre i costi. Si tratta di una scelta che ridurrà in maniera significativa gli spazi di informazione in un momento particolarmente delicato del Paese che richiede attraverso ogni mezzo di comunicazione una informazione di qualità, corretta ed al servizio dei cittadini e scarica ancora una volta sui lavoratori i costi di una ristrutturazione.
Cdr Repubblica: solidarietà ai colleghi di Radio Capital
La Redazione di Repubblica é al fianco dei colleghi di Radio Capital che protestano per la riduzione degli spazi informativi e dell’organico preannunciata dall’editore del Gruppo Gedi.
Nessun giornalista potrà mai condividere qualsivoglia ridimensionamento dell’offerta informativa nel Paese soprattutto in fasi storiche e sociali complicate come quella attuale.
Cdr Espresso: solidarietà alla redazione di Radio Capital
La Redazione de L’Espresso esprime solidarietà ai colleghi di Radio Capital, colpiti dalla riduzione dell’organico dei giornalisti e degli spazi di informazione preannunciata dall’editore del Gruppo Gedi.
L’Espresso è al fianco dei giornalisti e delle giornaliste che in questi anni hanno assicurato un’alta qualità dell’informazione radiofonica. Non è accettabile che di fronte a qualsivoglia difficoltà la prima soluzione proposta dall’azienda sia sempre la stessa: tagliare.
Il Cdr dell’Espresso
SOLIDARIETA’ CDR LA7 AI COLLEGHI DI RADIO CAPITAL
Il comitato di redazione de La7 esprime piena solidarietà ai colleghi di radio Capital che contestano la decisione del nuovo editore di dimezzare l’organico dell’attuale redazione per tagliare i costi.
Si tratta di una scelta miope che finirebbe per impoverire l’offerta informativa di una radio che ha fatto della qualità delle news un tratto distintivo e caratterizzante della sua storia ultraventennale e del suo successo.
Una decisione incomprensibile quella dell’editore in un momento in cui anche la richiesta di un’informazione radiofonica di qualità è cresciuta come dimostrato dall’aumento di ascolti della stessa radio Capital negli ultimi mesi.
Il Cdr de La7