Stampa Romana stigmatizza e condanna gli episodi di violenza che hanno colpito un operatore del tg5 e un videomaker di Repubblica durante le manifestazioni per “Io apro”.
Non c’è ragione che possa giustificare comportamenti che nulla hanno a che vedere con la libera manifestazione delle proprie idee in uno stato democratico.
Chiediamo che le forze dell’ordine vigilino sulla sicurezza e sulla incolumità dei giornalisti e degli operatori dell’informazione durante le manifestazioni di piazza mentre sono impegnati a garantire all’opinione pubblica una informazione pluralista e corretta.
Segreteria Associazione Stampa Romana