Report sotto il ciclone della politica. Il giornalismo d’inchiesta è libero e indipendente

Non è la prima volta che Report finisce nel mirino della politica per le sue inchieste.

È invece la prima volta che le reazioni di solito tradotte in querele temerarie vanno anche nella direzione di individuare e colpire le fonti confidenziali, vere o presunte, del lavoro giornalistico di Report, anche attraverso un’interrogazione parlamentare. 

Insomma la ripresa video di natura giornalistica di un incontro in un autogrill tra Renzi e Mancini porta a un nuovo livello di tensione il delicato rapporto tra la politica e l’azienda di servizio pubblico. 

Ha fatto bene la redazione a tutelare se stessa descrivendo come lavora e ha lavorato sull’inchiesta.

È necessario però che l’azienda Rai rigetti le interferenze della politica di fronte al libero giornalismo di inchiesta, investendo ancora di più nelle trasmissioni di autentico servizio pubblico.

Segreteria Associazione Stampa Romana