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Stampa Romana: in piazza domani solo per difendere e tutelare il lavoro

agenzie stampa

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È il lavoro il cuore dell’azione del sindacato dei giornalisti.

Questo lavoro, indispensabile per informare i cittadini e per definire l’orizzonte democratico del nostro paese, da anni e’ sotto attacco. 

Oggi è precario, sottopagato, irregolare, espulso ai margini delle redazioni in violazione dei contratti, contestato e discusso nelle redazioni (la cassa a zero ore a Qn per articoli 2 e 12 sono solo un esempio).

Abbiamo perso così migliaia di posti di lavoro che pesano sui conti dell’istituto di previdenza tra stati di crisi e prepensionamenti.

Esistono colleghe esodate, gli anelli più deboli della catena, che non hanno né reddito ne’ pensione.

Gli editori italiani di fronte al cambiamento digitale hanno percorso solo la via della riduzione dei costi, scaricando sui lavoratori la conseguenza di mancate scelte industriali. È stata creata una bolla di lavoro autonomo senza applicare l’equo compenso, creando così le condizioni per una frattura di reddito e generazionale all’interno della categoria.

Nonostante i ripetuti e fortissimi segnali in arrivo dal mercato del
lavoro il sindacato unitario non è stato in grado di proporre credibili riforme di sistema e una seria e costante mobilitazione nelle redazioni, invitando i colleghi ad agire e lottare.

Oggi siamo di fronte al baratro se non ci sarà uno scatto di reni che tenga conto dei bisogni concreti di giornaliste e giornalisti. 

Alla corretta richiesta di interventi del legislatore si arriva solo se quei bisogni sono espressi nella diversità e pluralità delle opinioni senza steccati, senza settarismi e senza soluzioni precostituite ma affrontando con coraggio e determinazione il merito dei problemi.

Con questo spirito Stampa Romana e la commmissione del lavoro autonomo dell’Associazione aderiscono alla manifestazione Fnsi di giovedì 20 a piazza Montecitorio.

Segreteria Associazione Stampa Romana

Commissione lavoro autonomo ASR aderisce manifestazione di domani.

La Commissione regionale Lavoro non dipendente di Stampa Romana domani 20 Maggio 2021 manifesterà a Roma, alle ore 10.00, a Piazza Montecitorio insieme ai vertici di Stampa Romana e del sindacato unitario dei giornalisti FNSI, per ribadire l’urgenza di interventi strutturali per i  freelance, i collaboratori professionali, i lavoratori autonomi, le partite Iva e l’Inpgi.

Lanciamo un appello al Ministro del Lavoro Andrea Orlando al Ministro della Giustizia Marta Cartabia  affinchè si possano colmare tutte le storture e le disuguaglianze esistenti nel settore dell’informazione, garantire con l’applicazione dell’equo compenso remunerazioni adeguate per tutti i giornalisti freelance, i collaboratori e gli autonomi e assicurare al contempo l’accesso a nuovi strumenti di ‘welfare universale’ per chi svolge attività professionali nel comparto.

“Estendere, senza alcuna esclusione, tutele e garanzie per i giornalisti freelance, i collaboratori professionali, i lavoratori autonomi e tutte le partite Iva, che non hanno avuto ancora oggi alcun accesso al decreto sostegni,  è una priorità che insieme a nuove riforme per il settore non può essere più rimandata. Auspichiamo – dichiara Vincenzo Campo, Presidente della Commissione regionale Lavoro Autonomo non dipendente di Stampa Romana – che il Governo Draghi possa mettere  subito al centro della propria azione l’equo compenso per consentire un lavoro dignitosamente retribuito per tutti i giornalisti, gli operatori, i professionisti dell’informazione e chi produce contenuti digitali di qualità”.  

Roma, 19 maggio 2021

Titolo Adesione Cdr tv2000 alla manifestazione di Montecitorio

Il cdr di Tg2000 (Tv2000) aderisce alla manifestazione  promossa dalla Fnsi il prossimo 20 maggio a Roma, in Piazza Montecitorio. Condivide pienamente che sia opportuno e urgente richiamare l’attenzione delle istituzioni sulle difficoltà strutturali dell’informazione e sull’assenza di politiche per il lavoro, le quali hanno pesanti conseguenze anche sull’Inpgi.

Il cdr di Tg2000 

Fabio Bolzetta

Letizia Davoli 

Maurizio Di Schino 

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