Direttiva procedure di autorizzazione – lettera aperta all’AD Fuortes dal CdR del Tg1
Gent.le Amministratore Delegato,
il Cdr del Tg1 Le scrive in merito alla recente Direttiva sulle procedure di autorizzazione per i dipendenti Rai e si associa alla richiesta di revoca della suddetta direttiva già espressa dall’Usigrai.
A nostro avviso la disposizione in oggetto configura una violazione dell’art. 21 della Costituzione sulla libertà di manifestazione del pensiero.
Noi non siamo affatto contrari alle regole, ma è un controsenso porre un limite alle opportunità di rappresentare e promuovere la nostra azienda all’esterno, così come troviamo controproducente impedire iniziative, spesso su base volontaria, di utilità sociale.
Chiediamo procedure più snelle, magari online, e tempi più rapidi per l’autorizzazione.
Proponiamo invece un maggiore ricorso ai giornalisti della Rai come ospiti ed esperti nei programmi e negli approfondimenti del Servizio Pubblico, piuttosto che incentivare la partecipazione di giornalisti e commentatori esterni che occupano spazi di visibilità a vantaggio di reti e testate concorrenti, spesso remunerati. Sarebbe un bel risparmio per la nostra azienda e una soddisfazione in più per chi ama il proprio lavoro e dimostra da anni competenza e professionalità.
Cordiali saluti,
Il Cdr del Tg1
Roberto Chinzari
Leonardo Metalli
Virginia Lozito