Cinecittà sta reclutando con qualifica dirigenziale di aziende industriali un direttore della comunicazione e delle attività editoriali.
Cerca una figura qualificata, esperta di audiovisivo e rapporti con i media, con cinque anni di iscrizione all’Ordine dei giornalisti.
Stampa Romana ha ravvisato alcuni elementi impropri che rendono il bando annullabile.
CINECITTÀ SpA, detenuta al 100% dal Ministero dell’Economia e Finanze, è stata riconosciuta dal Consiglio di Stato, Ente Pubblico;
Pertanto questo avviso si presenta gravemente viziato ed in contrasto con la Legge 150/2000 per non aver affidato alla contrattazione collettiva l’individuazione del profilo professionale da selezionare e per non aver richiesto l’intervento del sindacato dei giornalisti previsto dall’articolo 9;
Le società controllate da enti pubblici, come in questo caso, devono effettuare selezioni imparziali, trasparenti, pubbliche, ancorate a sistemi oggettivi e quindi la scelta non può concentrarsi come esito finale sulla discrezionalità dell’amministratore delegato a pena di illegittimità dell’atto per violazione della trasparenza amministrativa e per eccesso di potere.
Per questo chiediamo alla società il ritiro del bando in autotutela e la predisposizione di un nuovo e corretto avviso pubblico con una commissione composta anche da un giornalista o esperto di comunicazione.
Segreteria ASR