Rimoduliamo le quote di iscrizione a Stampa Romana per il 2022 offrendo contemporaneamente per gli iscritti sempre più servizi.
Nei primi quattro mesi i colleghi che non sono inquadrati con un contratto di lavoro giornalistico potranno iscriversi dal primo gennaio pagando 30 euro.
Sarà così possibile iscriversi all’Associazione fino al 30 aprile.
Dal primo maggio torneremo per questa categoria di colleghi alle cifre consuete: 100 euro per professionali, 80 per pubblicisti e iscrizione da 15 a 45 euro se il reddito di cui si gode si attesta tra i 5mila e i 15mila euro.
Se in base a queste ultime quote è possibile iscriversi per il 2022 pagando meno di 30 euro, se cioè il reddito disponibile annuo oscilla tra i 5mila e i 10mila euro, si pagherà la quota di iscrizione più bassa e più favorevole per colleghe e colleghi.
Confermiamo anche l’iscrizione gratuita per il primo anno per gli under 35 e la trasformazione di una giornata di formazione a pagamento nell’iscrizione all’Associazione.
In particolare alla fascia dei colleghi freelance, autonomi e collaboratori saranno dedicate altre due novità.
Riformuliamo la convenzione fiscale che renderà assolutamente convenienti le tariffe sui servizi offerti (con la novità dell’assistenza nei rapporti con Equitalia e l’Ufficio delle Entrate).
Infine chi si iscriverà nei primi quattro mesi potrà partecipare a tutti i seminari, ai webinar e ai corsi che affronteranno temi legati al mondo di Inpgi 2.
Sono misure straordinarie che tengono conto della crisi del giornalismo professionale, dell’anno che si apre caratterizzato dal rinnovo delle cariche elettive dell’Associazione e della doverosa assistenza a chi si trova più in difficoltà all’interno della nostra comunità.
Segreteria ASR
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