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Cpo ASR: la nostra parte nel giorno per eliminare la violenza sulle donne

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Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza maschile contro le donne, la Cpo di Stampa romana mette al centro il ruolo positivo che può e deve svolgere l’Informazione per l’acquisizione di una compiuta coscienza della gravità del fenomeno e per l’essenziale crescita della consapevolezza generale verso i diritti umani e verso la libertà di tutti, così come sottolineato proprio oggi dal Presidente Mattarella.
La lotta contro la violenza maschile sulle donne è simbolica del più deciso, civile e qualificante impegno contro tutte le forme di violenza.

La violenza è da ritenersi una piaga della civiltà, aberrante e disumana, che va purtroppo aumentando nel mondo (dove si verificano 137 femminicidi ogni giorno, fonte Internazionale) e nel nostro paese (ad oggi sono 104 le donne uccise nel 2022, fonte ISTAT) che può essere fortemente ridimensionata e sconfitta con un’incessante, poderosa ed inflessibile azione di contrasto.

I numeri avvilenti di ogni fine d’anno mettono purtroppo in evidenza l’insufficienza dell’efficacia delle misure fin qui adottate a salvaguardia della vita e dell’incolumità delle troppe donne vittime di questo abominio.
Sottolineando Il dato inconfutabile che la violenza sulle donne è sempre stato e rimane soprattutto un problema degli uomini, la Commissione Pari Opportunità di Stampa Romana ritiene che verso di loro, e ad opera delle Istituzioni e degli organismi preposti, si debbano mettere in atto, presto e bene, processi incisivi di intervento in campo culturale e formativo, a partire dalla scuola, e strumenti contrattuali -ad iniziare dal CNNLG- atti a innescare processi di liberazione da stereotipi generativi di violenza e sopraffazione.

La Cpo e tutta Stampa Romana avvertono viva questa necessità e si impegnano a fare la loro parte contro ogni forma di violenza, a partire da quella che questa Giornata Internazionale mette al centro dell’interesse del mondo.

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