Abbiamo appreso della scomparsa di Carlo Riccardi, il fotografo della dolce vita, il pittore provocatore, oltre che il primo paparazzo di Roma. A lui si devono infatti le prime fotografie italiane di Greta Garbo, molte delle immagini di Fellini e Flaiano di cui era grande amico e le testimonianze della maggior parte dei grandi eventi, dei congressi, delle manifestazioni del nostro Paese dal 1945 agli anni Duemila. Incluse tutte le elezioni papali da Giovanni XXIII a Papa Francesco.
Un archivio sterminato stimato dalla Sovrintendenza del Lazio in oltre tre milioni di negativi, un archivio che documenta con le immagini la vita sociale e culturale italiana di oltre mezzo secolo.
L’associazione Stampa Romana nel ricordare il prezioso valore della sua testimonianza, esprime alla famiglia le proprie condoglianze e un caro abbraccio al collega Maurizio che dal papà ha ereditato la passione e l’amore per questo lavoro.
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