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Inps: chiarimenti definitivi sulla disciplina dei prepensionamenti e del cumulo di redditi

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Accogliamo con soddisfazione il chiarimento dell’INPS sulla disciplina dei prepensionamenti e del cumulo con i redditi da lavoro.

Avevamo chiesto di rettificare una interpretazione non in linea con le norme che regolano il settore da sei anni.

L’Istituto di Previdenza ha provveduto in tempi brevi.

Di seguito il messaggio 644 Inps del direttore generale Caridi e la richiesta di Stampa Romana di intervento.

14077 – Messaggio numero 644 del 10-02-2023 | Dettaglio di Circolari, Messaggi e Normativa | INPS
inps.it


Il testo della lettera di Stampa Romana

Alla cortese attenzione della Direzione Centrale Pensioni Inpsp

Stampa Romana, il sindacato territoriale dei giornalisti di Roma e del Lazio, chiede alla Direzione Centrale un chiarimento e una rettifica della circolare sui prepensionamenti numero 10 del 31 gennaio scorso.

In un passaggio conclusivo del punto 2.5 scrivete così: “Nel caso in cui il titolare di tale trattamento pensionistico inizi un’attività lavorativa, subordinata o autonoma, il trattamento pensionistico è revocato dal momento dell’inizio dell’attività lavorativa”.

Deriverebbe questa conclusione dal decreto interministeriale n.100495 del 2017 e dall’articolo 2 comma 2-bis del d. lgs. 69/2017.

Con quest’affermazione così netta è sembrato che l’Inps volesse introdurre un divieto assoluto per i giornalisti prepensionati di avviare “un’attività lavorativa, subordinata o autonoma” di qualunque tipo. Se così fosse sarebbe stato un ampliamento delle restrizioni previste dalla legge, che sono limitate al divieto di lavorare per il gruppo editoriale di provenienza.

Ma una circolare non può modificare una legge, né applicare criteri più restrittivi dei diritti previsti dalla legge.

Il decreto Poletti-Padoan fa riferimento al perimetro già tracciato dal decreto legislativo 15 maggio 2017 n. 69, cioè il divieto di lavorare è circoscritto all’interno del gruppo editoriale dal quale il giornalista è stato prepensionato. Ed è questa la restrizione che rimane in vigore. Una diversa lettura contrasterebbe con la legge e con il perimetro definito dalla stessa.

Riteniamo opportuno che il vostro ufficio provveda in tempi rapidi alla correzione della circolare.

Vi auguriamo buon lavoro.

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