Domani a Roma, su iniziativa del gruppo Freelance e lavoratori autonomi dell’Associazione Stampa Romana, sarà presentato il libro di FrancescoCarbini “Controvento. Il coraggio della pecora nera”.
Un diario che racconta il periodo della pandemia e del lockdown e come ne escono oggi gli italiani. L’autore ripercorre quei giorni drammatici narrando la confusione, la paura, la inadeguatezza nell’affrontare quei momenti. Ma emergono anche molte riflessioni su quanto stiamo tuttora vivendo, sugli errori che sono stati fatti e sulla gestione politica che poi ha portato alla formazione del Governo Draghi.
Significativo il paragone con la “pecora nera”, spesso messa ai margini della società, anticonformisti e liberi da condizionamenti, come moltissimi giornalisti, sia essi freelance o reporter, che spesso scelgono una vita più difficile e meno semplice di quella dei lavoratori dipendenti. Alcune specifiche ricerche scientifiche hanno evidenziato come durante la pandemia questi ultimi abbiano sviluppato un elemento fondamentale, ovvero la resilienza, dote assolutamente non secondaria.
Il messaggio di stimolo all’indipendenza che lancia il libro fotografa “il coraggio positivo di essere diversi, di osservare il mondo da un altro punto di vista, di battere percorsi sconosciuti ed innovativi, di tracciare un futuro grazie alle proprie competenze, così come rigenerarsi sempre professionalmente”.
All’evento, in programma presso la Libreria Panisperna in Via Panisperna 220 per le 18,30 sarà presente oltre all’autore Francesco Carbini, il giornalista Vincenzo Campo, Presidente Commissione Lavoro Autonomo dell’Associazione Stampa Romana e Benedetta Frucci, del Comitato Scientifico della Fondazione Einaudi. Il libro, edito da Aska, ha visto la partecipazione di Hoara Borselli che ne ha curato la postfazione, mentre la prefazione è di Claudio Martelli.
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