di Paolo Tripaldi
Presidente ASR
Il Direttivo dell’Associazione Stampa Romana ha approvato nel corso della riunione del 12 febbraio il Bilancio consuntivo relativo all’anno 2022.
Dopo cinque anni di chiusure in attivo si registra un risultato negativo, di poco più di 69mila euro, causato dal taglio dei contributi percepiti dall’Inpgi e che inevitabilmente, a seguito del passaggio della previdenza dei giornalisti all’Inps, avrà ripercussioni anche nei prossimi anni.
L’oculata gestione dell’Asr degli ultimi anni ha permesso di avere una ‘riserva’ grazie alla quale l’impatto della riduzione dei contributi è stato fortemente limitato e si è potuto anche, nel corso della pandemia Covid 19, caso unico nel mondo sindacale italiano, aiutare economicamente i colleghi in difficoltà.
Il venir meno in Bilancio, e in maniera strutturale, di un introito così importante, come quello dei contributi Inpgi, vede ora tutta l’Associazione Stampa Romana impegnata in una riorganizzazione al fine di poter ancora garantire ai propri iscritti i servizi e continuare nelle battaglie a difesa della professione e dei posti di lavoro. Uno sforzo già avviato da tempo dalla Segreteria e che necessita del supporto di tutti gli iscritti.
Il Bilancio 2022 è stato approvato dal Direttivo con 19 voti a favore, 7 astenuti e nessun contrario.