Per Chef Rubio i giornalisti “ebrei sionisti”, quelli che non la pensano come lui sulla questione palestinese “devono avere paura ad andare al lavoro ogni giorno, loro devono temere per l’incolumità dei loro figli e delle loro figlie.” Parole gravissime, che l’Associazione Stampa Romana condanna con fermezza.
Fa specie che parole che evocano la violenza arrivino da Chef Rubio, che ha denunciato recentemente una gravissima e inaccettabile aggressione fisica ai suoi danni per le posizioni da lui espresse su quello che accade a Gaza.
Segreteria ASR