Senza giornali, senza edicole. In quindici comuni del reatino, tra i quali Amatrice, Antrodoco, Castel Sant’Angelo, Cittareale, Leonessa e Terminillo, dal primo aprile non arriverà più la stampa per decisione del distributore unico che opera in quella zona. Un fatto grave, che impoverisce ulteriormente anche i luoghi colpiti dal terremoto, denunciato dal sindaco di Amatrice. Le edicole sono un presidio imprescindibile nelle aree interne, soprattutto per gli anziani, sono luoghi di democrazia e socialità. Vanno difese, ovunque, perché, nonostante l’avanzare inevitabile dell’on line, restano una garanzia per il pluralismo dell’informazione, per tutto il settore editoriale.
L’Associazione Stampa Romana chiede che si apra un confronto con istituzioni del territorio, editori, distributori, perché sia assicurata la presenza della carta stampata in tutti i centri della regione, e auspica che si avvii una riflessione a livello nazionale per individuare misure di sostegno per gli edicolanti.
La Segreteria dell’Associazione Stampa Romana