Il 25 aprile di 80 anni fa gli italiani riconquistarono le libertà grazie all’intervento degli Alleati e al determinante sacrificio delle donne e degli uomini della Resistenza, che consentirono al nostro paese il riscatto morale e materiale dopo una lunga dittatura, gli orrori disumani del nazifascismo, il disastro della guerra.
Si posero allora le basi per la Repubblica, per la Costituzione, che sancisce, tra gli altri, i diritti a informare e a essere informati, a manifestare le proprie opinioni. Difenderli significa tutelare concretamente la democrazia, il corretto funzionamento delle istituzioni, per la realizzazione degli ideali della lotta di Liberazione, per un paese fondato sul lavoro, più prospero, solidale, equo.
L’Associazione Stampa Romana, sindacato unitario dei giornalisti di Roma e del Lazio, parteciperà alle celebrazioni ufficiali per il 25 Aprile, che si terranno prima a Parco Shuster e nel pomeriggio a Porta San Paolo, e deporrà alle 9 e 30 un mazzo di fiori a Forte Bravetta, nel luogo dove furono fucilati tre dei quattro giornalisti partigiani trucidati a Roma dai nazifascisti. Lo farà insieme a Ossigeno per l’informazione, l’osservatorio sulle notizie oscurate, sui cronisti vittime di violenze e intimidazioni, impegnato contro ogni forma di limitazione della libertà di stampa.
La Segreteria dell’Associazione Stampa Romana