L’Associazione Stampa Romana esprime soddisfazione per la sentenza di primo grado con la quale il Tribunale di Genova ha rigettato la richiesta di risarcimento nei confronti della collega Simona Zecchi e del Fatto Quotidiano intentata da un ex militante dell’eversione intervistato su un fatto rilevante degli anni di piombo, la sparatoria di Cascina Spiotta in cui il 5 giugno del 1975 persero la vita l’appuntato dei Carabinieri D’Alfonso e la brigatista Cagol.
La vicenda giudiziaria mette ancora una volta in primo piano l’esigenza di tutelare i giornalisti (e a maggior ragione i freelance) con una legge che li tuteli dalle citazioni in giudizio temerarie, pratica ormai frequentissima per limitare il diritto di cronaca.
La Segreteria dell’Associazione Stampa Romana